La televisione è stata per moltissimo tempo il fulcro della comunicazione di massa, ma da diversi anni, più specificamente da quando si è entrati nell’era digitale, sta affrontando sfide significative.
Se è innegabile che la televisione è ancora oggi uno dei principali mezzi di informazione e intrattenimento, è altrettanto indiscutibile che l’avvento delle piattaforme di streaming e dei social media abbia avuto un rilevante impatto negativo sull’audience televisiva.
Come facilmente si può immaginare, il danno economico conseguente all’inevitabile calo degli introiti da pubblicità televisiva (più bassa è l’audience, più bassi sono i ricavi pubblicitari) è elevato.
Quali strategie si possono quindi mettere in atto per recuperare l’audience perduta? Ne parliamo con Gianpio Gravina, noto esperto di marketing e consulente MarTech secondo il quale non mancano le possibilità di ottenere un ampliamento significativo degli ascolti televisivi.
Il recupero dell’audience passa dall’innovazione dei contenuti
Secondo Gianpio Gravina,